Medico italiano. Allievo di Bizzozzero, insegnò a
Pavia, Catania e Palermo, dove creò e diresse un istituto per lo studio e
la cura dei tumori. Si deve a lui la prima idea del pneumotorace ipotensivo e di
quello bilaterale per la cura della tubercolosi. Le sue pubblicazioni più
importanti riguardano la tisiologia, l'oncologia e la malaria, per la quale
ideò una terapia che da lui prese il nome (Trieste 1876 - Palermo
1958).